Il Mercurio

La Franciacorta in Fiore ha le proprie radici in una terra di vini e paesaggi che è il fiore all’occhiello del turismo eno-gastronomico bresciano. È la Franciacorta: un biglietto da visita tutto “made in Italy” che sta promuovendo sempre di più la varietà di eccellenze che questa terra offre, non solo al turismo fuori porta – quello nazionale e estero – ma anche agli stessi abitanti, sempre più attenti alla rivalutazione delle proprie ricchezze.

Franciacorta in fiore: dove e quando?

È con eventi come la Franciacorta in Fiore che i borghi cittadini prendono vita e rifioriscono. Si tratta infatti di una rassegna botanica e florovivaistica che si tiene dal 19 al 21 maggio nell’antico borgo medievale di Bornato. Anche quest’anno la Pro Loco di Cazzago San Martino – organizzatrice della Franciacorta in Fiore – vuole battere i numeri di affluenza delle edizioni precedenti nel XIX appuntamento. 120 mila metri quadrati di spazi espositivi affidati a oltre 100 espositori: questi, e non solo, sono i numeri che vi attendono e che indicano la voglia di mettersi in gioco. Gli appassionati di questo evento riscopriranno una location molto suggestiva: i giardini di Palazzo Bornati-Secco d’Aragona, di Villa Fanti, Cascina Orlando, l’autentico fossato ai piedi delle mura duecentesche di Castello Orlando e le numerose cantine bornatesi che per l’occorrenza verseranno vini paglierini nei calici dei turisti.

Invito in villa

Calati nell’atmosfera della festa vi sentirete come inebriati, immersi nel meraviglioso paesaggio franciacortino. Passeggiando tra ville in mostra, sembrerà di poter udire voci lontane: sono quelle della nobiltà cinquecentesca che abitò Palazzo Bornati-Secco d’Aragona. Le mura ancora rieccheggiano di musiche e danze: feste mondane esclusive che certamente hanno accompagnato la lunga vita della residenza nel corso dei secoli. Fa da cornice lo splendido giardino che la circonda, caratterizzato da uno stile libero e naturale nelle forme: un esempio di giardino all’inglese armonizzato dai tocchi creativi tipici del buon gusto italiano. In prossimità del perimetro di questa Villa e di Villa Fanti, all’ombra di rigogliosi larici, spuntano bancarelle e mostre di artigiani e artisti locali.

Colori e profumi

Proseguendo la visita, il richiamo della storia sfuma per cedere il passo alle fragranze della Franciacorta in Fiore: piante e fiori. Il meglio di serre e vivai presenti in tutto il nord Italia si mette in mostra, creando una meravigliosa “primavera dei sensi”, dove una rigogliosa vegetazione delizia la sfera sensoriale dei visitatori. La ricca proposta offre orchidee, gardenie e azalee per colorare i vostri appartamenti, piante grasse da rocciato per giardini “d’autore”, e poi gli ulivi, che grazie al clima mite del territorio garantiscono oli delicati, e perfino i limoni, tipicamente mediterranei ma recentemente diffusisi anche sulle tiepide sponde del Sebino. Non potrete quindi restare indifferenti di fronte all’imbarazzo della scelta tra questi e molti altri esemplari, magari per acquistare anche solo una rosa, e se di rose si tratta, allora vi troverete nel luogo perfetto: Rosa canina, Rosa rugosa, Rosa Tea, e chi più ne ha più ne metta.

Il Palio della rosa

La rosa gioca un ruolo simbolico in questa fiera, perché ogni anno la Franciacorta in Fiore fa un tuffo nel passato, un viaggio di quasi mille anni indietro nel tempo per rivivere le emozioni delle giostre medievali con il tradizionale Palio della rosa. In quest’occasione si sfidano le frazioni del comune di Cazzago accompagnate da scenografiche sfilate di paggi, giullari, dame e cavalieri, vestiti con i caratteristici abiti d’epoca. I figuranti sfilano lungo le viottole dell’antico borgo di Bornato mentre gli spettatori si perdono ora nelle fantasie dello spettacolo, ora tra gli invitanti banchetti con formaggi, salumi e l’accompagnamento di frizzanti bollicine.

Così con questa combinazione felice di storia e fragranze delle terre di Franciacorta Bornato vi aspetta numerosi.